Le parole: boccioli da scegliere col cuore

Poesia

 

Le parole che ti scrivo,
le parole che ti dico,
le parole che ti canto
e anche quelle che non dico,
è importante che le scelga,
che le soppesi e che le senta
con il cuore e il sentimento
che mi vengano da dentro
e che siano sincere,
soprattutto che siano vere
come il fiore che ti ho donato
o il pane giusto sfornato
come l’uomo appena nato:
se voluto, se amato
sarà broccato, e il più raffinato.

 

Riflessione

Oggi voglio fare con voi una breve riflessione sull’importanza delle parole e in particolare di quelle che scegliamo per esprimerci e per dialogare con gli altri. Con le parole conviviamo, con le parole cresciamo, esse ci nutrono, ci tengono compagnia, ci permettono di comunicare, di esprimere ciò che sentiamo, di dire cosa vogliamo, e di capire le altre persone.

Anche le non parole – ossia quelle che vengono taciute, o che non trovano espressione o ascolto – sono importanti e “parlano”, a volte più delle parole esplicite.

 

«Le parole sono tutto ciò che abbiamo, perciò è meglio che siano quelle giuste» Raymond Carver

Le parole che usiamo, il tempo che dedichiamo all’ascolto di noi stessi e a osservare come ci esprimiamo, e il tempo che dedichiamo all’ascolto dell’altro dicono tanto di noi: in particolare del valore che diamo a noi stessi e agli altri.

Spesso accade invece che pensieri del tipo: “non ho tempo”, “tanto mi conosce”, “tanto mi capisce”, “scegliere le parole?” prendano il sopravvento.

La verità è che il “non prendersi del tempo per sé e per l’altro” è un “non rispettarsi”, un “non amarsi”, un “non darsi e non dare valore”.

E così il “non fermarsi”, “il non ascoltare”, il non “soppesare” ci porta a dire cose che non sono vere o non completamente, porta alle incomprensioni, a banalizzare.

 

L’importanza di crescere con le parole del cuore

Se le parole che si scelgono sono importantissime, certamente le più importanti sono quelle che si dicono a un figlio, a un bambino. Le parole di un genitore, e quelle di un educatore, sono le fondamenta sulle quali un bambino costruisce la consapevolezza di sé.

Il rapporto con un figlio è basato sulla presenza, sul sostegno, sull’esempio, su quello che ci si comunica attraverso uno sguardo, un abbraccio ma ciò che lega tutto ciò sono le parole, quelle dette e quelle taciute.

Le parole giuste

Le parole giuste sono quelle magiche, quelle che ti toccano il cuore, la mente, il corpo, quelle che ti entrano dentro e creano un ponte colorato tra te e il mondo. Non è sempre facile trovare la parola giusta, spesso è difficilissimo, ma credo che prendere consapevolezza dell’importanza delle parole e provare a cercare quelle migliori sia già una grande cosa.

Vi saluto con una frase di Mark Twain

«Un mezzo potente è la parola giusta. Ogni qualvolta incontriamo una di quelle parole intensamente giuste, l’effetto finale è fisico quanto spirituale, è come una scintilla immediata».
(Mark Twain)

Buongiorno Alternativo a tutti! … e se avete tempo per condividere una parola, magari quella giusta, scrivetemi!

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