Il diritto al selvaggio

Il diritto al selvaggio

 

Poesia

Il diritto al selvaggio
a salire sul faggio
a nascondersi nei canneti
a utilizzare le foglie come tappeti
è il diritto alla natura
a qualsiasi postura
ai boschi
alle colline
al mare
e alle cime
è un respiro
per il bambino
perché è vitale
perché è normale
è scoperta di sé,
di me, di te
del mondo che ci circonda
e questo è ciò che conta.

 

Riflessione

Il diritto al selvaggio, a stare a contatto con la natura, ad esplorarla è un diritto fondamentale dei bambini che oggi pare divenire sempre meno esercitabile. Le statistiche dicono infatti che solo un bambino su dieci gioca regolarmente all’aria aperta, tant’è che si parla di una vera e propria patologia: “il deficit da natura”.
Certo che pensare a dei bambini che non possono crescere a contatto con l’ambiente e con tutto ciò che esso rappresenta fa venire i brividi. L’essere umano fa parte della natura ed è impensabile anche solo immaginare di crescere senza. Sarebbe come vivere in una gabbia: limitati, senza la possibilità di muoversi, di esplorare, di fare esperienze, di scoprire il proprio corpo e ciò che si ha attorno. L’uomo ha bisogno della natura e di liberare anche se stesso attraverso di essa. L’importanza di questo legame soprattutto per i bambini, futuri adulti, lo aveva già intuito all’inizio del secolo Maria Montessori che in esso aveva visto anche un immenso potere educativo sotto moltissimi aspetti.

“Tutto è uno”

In questo articolo mi voglio soffermare su uno in particolare e cioè sull’importanza che la Montessori dava alle esperienze fatte dal bambino a contatto con la natura perché fondamentali per sviluppare in lui il senso di rispetto, attenzione e curiosità verso ciò che vive fuori, attorno a lui. Attraverso questo tipo di esperienza il bambino si avvicina infatti al concetto fondamentale che “Tutto è Uno” cioè che ognuno di noi è connesso con tutto ciò che lo circonda; infatti che si tratti di persone, di pianeti, della natura non c’è differenza: tutto è interconnesso.

Dunque il bambino attraverso il contatto e l’interazione con la natura impara che l’uomo è profondamente legato ad essa, come a tutto ciò che lo circonda, un concetto importante che è bene imparare sin da piccoli e che ci rende più responsabili di ogni nostra più piccola azione o non azione. E tu la senti questa responsabilità? La vivi?

Lascia un commento