Il diritto a sporcarsi e all’uso delle mani

Poesia

Il diritto a sporcarsi,
impiastricciarsi
e poi macchiare,
creare
da un daffare
a chi poi
deve pulire,
ma vuoi vedere
che è meglio
credere e sognare
creare e costruire
con le mani
che sanno fare
che sanno essere
e plasmare
quel che sarò
e saprò fare?

 

Riflessione

“Le mani sono gli strumenti propri dell’intelligenza dell’uomo”. In questa frase di Maria Montessori è racchiusa una grande verità. Le mani sono preziosi strumenti che l’uomo ha a disposizione e con le quali sin da piccolo può creare, dando forma e concretezza al suo pensiero.  Per questo è importante che ciò avvenga e che avvenga in libertà a contatto in particolare con quelli che sono gli elementi della natura, della terra e dell’ambiente che lo circonda. La possibilità di sviluppare la propria manualità con materie naturali è un dono incredibile del quale non tutti possono godere ma anche di cui molti non ne riconoscono il valore.

La natura è un laboratorio incredibile e per questa ragione, rivelare il proprio pensiero nella manualità a contatto con essa è un privilegio di cui chi può, deve servirsi. E questo diritto lo estendo a tutti, piccoli e grandi. Prendendo spunto da un bell’articolo di Sara Artuso che vi invito a leggere, come diceva Maria Montessori, “attraverso il fare, si manifesta il pensiero: il manipolare le cose, insomma, è un modo di ragionare, perché quando un bambino dipinge, scrive, costruisce, decora… pensa, ma con i propri sensi”.

E tu ti concedi il diritto di sporcarti le mani a contatto con gli elementi della natura?

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