La magia della vita

Poesia

In un campo ho veduto una ghianda:
sembrava così morta, inutile.
E in primavera ho visto quella ghianda
mettere radici e innalzarsi,
giovane quercia verso il sole.
Un miracolo, potresti dire:
eppure questo miracolo si produce
mille migliaia di volte
nel sonno di ogni autunno
e nella passione di ogni primavera.
Perché non dovrebbe prodursi
nel cuore dell’uomo?

Kahlil Gibran

 

Riflessione

“La magia della vita”: l’espressione credo più bella per descrivere la primavera…

Eppure quest’anno la primavera si presenta in una veste davvero strana. Le stesse parole usate per descriverla nella frase di incipit, sembrano quasi non essere in armonia con l’immagine, con le emozioni della stagione che stiamo vivendo, ora…

Anche il freddo sembra non voler mollare la presa su una stagione che vorrebbe o dovrebbe portare colore, vita, gioia…

Pare quasi che il clima rispecchiasse o volesse accompagnare lo stato d’animo di un’umanità che come una foglia d’autunno, rattrappita e stanca, non sa come vivere, se vivere… questo inverno così introverso e lungo.

Questa pandemia ci ha cambiati, tutto è ancora incerto e il desiderio e la brama di tornare a vivere comincia quasi, pare, a lasciare spazio invece alla paura, al timore di vivere…

Invece la primavera è sempre un miracolo

… e invece dobbiamo ricordarci che dopo qualsiasi inverno, qualsiasi, viene sempre la primavera. Siamo uomini e donne, ricordiamocelo, siamo il miracolo nel miracolo della vita che si rinnova dopo ogni prova, dopo ogni caduta, dopo ogni dolore, dopo ogni autunno. Come scrive Kahlil Gibran

«Un miracolo, potresti dire:
eppure questo miracolo si produce
mille migliaia di volte
nel sonno di ogni autunno
e nella passione di ogni primavera.
Perché non dovrebbe prodursi
nel cuore dell’uomo?»

Ti abbraccio e ti auguro di fiorire, sempre. Buongiorno alternativo!

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