Riposare è come danzare!
Poesia
Riposare è come danzare:
ondeggio, volteggio
e mi lascio andare.
Mi poso e nella pausa
mi ritrovo luminoso
come un bambino
e più da vicino
osservo la vita,
vi immergo le dita
la assaporo di nuovo
e mi muovo
mi ritrovo
e mi rinnovo.
Riflessione
Oggi dopo un bel po’ riprendo a scrivere sul mio blog. Mi sono riposata, ne avevo bisogno.
Ho riflettuto a lungo sull’importanza e sul bisogno di riposare e voglio condividere con voi alcune considerazioni.
Nel mondo odierno pare sempre più arduo prendersi del tempo per sé, soprattutto per riposare. Le ferie sono attese, spesso vissute con ansia. Quando poi finalmente si è in vacanza si è talmente stanchi che si trascorrono i primi giorni a dormire o comunque in uno stato che non permette di vivere pienamente quei momenti tanto attesi.
Quando poi il corpo e la mente si sono ristorati e si è in forma per godersi appieno le giornate, la vacanza è quasi finita. Spesso poi non si stacca mai veramente ed il pensiero è sempre ancorato al lavoro o a mille cose.
Certamente bisogna vedere quale tipo di lavoro si fa, quale ruolo si copre, ma certamente tutti, chi più chi meno, ha bisogno di riposare e di “staccare”.
Riposare è appoggiarsi a qualcosa o a qualcuno
Ho voluto cercare l’etimologia della parola riposo e ho appreso che la parola italiana “riposare”, come quella inglese “re-pose”, derivano dal verbo greco pauein, che significa “fermarsi”. Da cui, continua il dizionario etimologico, «poggiare» e quindi l’espressione: «Riposare sopra qualcuno», cioè «confidare in lui».
Questa espressione l’ho trovata molto bella. Riposo è appoggiarsi a qualcosa o a qualcuno. A pensarci bene anche stare in un luogo che ci piace o dove ci si trova a proprio agio spesso risulta riposante, oppure anche solo fare due chiacchiere con un amico; ci appoggiamo a quella persona e/o a quella situazione e ci sentiamo sollevati, riposati. A chi non è capitato di ascoltare un bel concerto, o anche solo un cd a casa sua dopo il lavoro, oppure di scambiare due parole e di sentirsi poi meglio, perfino più riposato?
Vivere nel momento per riposare
Credo che il segreto per riposare sia vivere il momento stando nel momento. Lo stare pienamente in quello che si sta facendo da a corpo e mente un benessere che non ha eguali. Solo vivendo totalmente quello che si fa vi si può riposare. Se si ascolta un concerto che piace ma la mente è nel passato oppure nel futuro o comunque affaccendata in altre cose, sarà ben difficile che porti “riposo”. E così per tutti i momenti che viviamo: anche il lavoro è meno stressante se si può e se si riesce a farlo vivendo il momento.
Questo è il mio augurio più bello per questo #BuongiornoAlternativo, che tu possa vivere ogni istante pienamente e trovare ogni giorno qualcosa o qualcuno su cui posarti.